L’azienda tedesca Pfaff è stata fondata quasi un secolo e mezzo fa e fin da allora si è specializzata nella produzione di macchine per cucire di elevata qualità. Per comprendere il successo di questa azienda, basti pensare che dopo soli cinquant’anni di attività la Pfaff era già presente in ben 64 paesi in tutto il mondo. Molta strada è stata fatta da quando furono lanciati i primi modelli a manovella, ma ciò che ha sempre contraddistinto le macchine da cucire prodotte dalla Pfaff è l’attenzione rigorosa nei confronti della qualità, unitamente al desiderio di creare prodotti che siano sempre più avanzati tecnologicamente.
Possiamo dire senza timore che questo desiderio si è avverato, poiché la Pfaff è l’azienda che al momento produce le macchine per cucire più progredite al mondo. Dalle semplici macchine per cucire alle ricamatrici, tutti i modelli elettronici della Pfaff utilizzano l’originale sistema brevettato IDT, che può essere selezionato o deselezionato, e che consente all’utilizzatore di avanzare con la stoffa in modo molto più facile e uniforme.
La Pfaff è stata anche fra le prime aziende a introdurre il concetto del braccio libero; in altre parole, la parte della macchina da cucire sul quale si appoggia la stoffa per cucirla non è poggiato ma è sollevato, per cui è possibile infilarci parti di capi di abbigliamento dalla forma cilindrica come ad esempio le maniche di camicia. Questa innovazione, insieme ad altri standard lanciati da questa azienda tedesca, come ad esempio la possibilità di aumentare la lunghezza dei punti fino a 9 mm., è stata poi adottata da molte altre aziende produttrici di macchine per cucire in tutto il mondo.