Quante volte hai dovuto fare l’orlo ai pantaloni e sei dovuto ricorrere ad una sartoria per metterlo a posto e hai speso 20 euro? In questo articolo vi guideremo passo-passo nel mondo delle macchine da cucire, quindi da oggi in avanti l’orlo troppo lungo ai pantaloni (e non solo) dei vostri ragazzi o di vostro marito, potrete farvelo da soli a casa e senza alcuna difficoltà. Munendovi ovviamente della macchina da cucire più adatta alle vostre esigenze. Oltre a fornirvi le informazioni sulle caratteristiche tecniche, vi offriremo una completa panoramica sui principali prodotti in commercio sia in Italia che nel mondo.
Questa guida ha lo scopo di informarvi e orientarvi, per consentirvi di scegliere la macchina migliore, per ciò che ne sarà l’utilizzo che dovrete farne. Le macchine moderne, ricordano ancora quelle antiche in alcune funzioni, come il pedale, ma oggi sono completamente automatiche e molto più semplici da utilizzare. Un motore elettrico è stato inserito al loro interno per facilitare il lavoro delle sarte. Nella tabella presente nel prossimo paragrafo, metteremo a confronto diversi modelli, che ne evidenzieranno le caratteristiche più importanti, che poi altro non sono che quelle di cui tener conto al momento di una eventuale scelta. Nei paragrafi successivi saranno invece proposti alcuni accostamenti, raffronti e vi spiegheremo più nel dettaglio il funzionamento di questo antico strumento.
Confronto delle macchine da cucire migliori
Prodotto | N. punti | Regolazione punti | N. occhielli | Offerta |
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Singer 2263 Tradition![]() | 10 | Si | 1 | Vedi il prezzo |
Singer 3232 Simple![]() | 41 | Si | 1 | Vedi il prezzo |
Singer 1408 Promise![]() | 15 | Si | 1 | Vedi il prezzo |
Singer 3321 Simple![]() | 21 | Si | 1 | Vedi il prezzo |
Singer 3210 Simple![]() | 14 | Si | 1 | Vedi il prezzo |
Singer One Elettronica![]() | 24 | Si | 2 | Vedi il prezzo |
Numero punti: indica il numero di punti che è possibile realizzare, punti già pre-impostati
Regolazione punti: indica se sia possibile modificare la lunghezza e l’ampiezza dei punti pre-impostati
Numero occhielli: indica il numero di occhielli presenti
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Indice
Come scegliere la macchina da cucire
Scegliere una macchina non è semplice, ma grazie ai nostri consigli lo sarà un po’ di più. La scelta va fatta basandosi su alcuni fattori, che spaziano dall’esperienza nel cucito al livello di utilizzo, fino alla preferenza di una marca rispetto ad un’altra. Uno dei fattori principali è comunque il prezzo. Escludendo i modelli super economici o magari una macchina portatile (utile durante i viaggi e gli spostamenti), se ci orientiamo verso un modello “serio” il costo supera immediatamente i 100 euro, le macchine da cucire professionali possono arrivare ad avere costi anche molto elevati, ben sopra la fascia alta.
Un altro fattore da prendere in considerazione per scegliere quella più adatta alle proprie esigenze è il tempo di utilizzo. Se pensate di utilizzare la macchina da cucire più volte alla settimana o comunque per diverse ore al giorno, dovreste orientarvi verso un modello quantomeno semi-professionale. Quelli ad uso domestico, un po’ più economiche, possono essere adatte invece solo a chi la utilizza di rado e solo qualche volta al mese. Altro importante fattore sono le funzioni e gli accessori. Anche se non si ha chiaro l’utilizzo che si farà nel futuro, bisogna comunque assicurarsi che possegga alcune funzioni fondamentali, come gli occhielli semi-automatici, la possibilità di regolazione dei punti, sia in ampiezza che in lunghezza e la funzione per il punto elastico.
Molto importante nella scelta di una macchina è anche il tipo di crochet. Il crochet di tipo oscillante offre prestazioni non all’altezza e una durata nel tempo minore, rispetto al crochet rotativo. Tutti i modelli di macchina industriali da cucire utilizzano infatti il crochet rotativo, per un utilizzo continuo ed esaustivo. Esiste qualche tipo oscillante di buona fattura, ma mai che possa eguagliare quello di tipo rotativo. Infine, ma non meno importante, è lo spessore del materiale che si andrà a trattare. Che si tratti di materiali fini o materiali più spessi sono importanti due cose. Nel primo caso il trasportatore non deve arricciare il tessuto ed andare troppo veloce, nel secondo caso il trasportatore deve essere in grado di non slittare e bisogna a tal proposito verificare che il piedino sia regolabile in altezza.
Da quali parti è composta
E’ composta, la macchina da cucire, da vari elementi fondamentali. Può sembrare banale, ma il primo che va individuato, che generalmente cambia di modello in modello, è il tasto per l’accensione. Solitamente di colore rosso per essere più visibile, ma anche questo può variare a seconda della casa produttrice. Poi c’è il portarocchetto. Solitamente è posto in alto sulla macchina, è di metallo o di plastica e serve a tenere fermo il rocchetto del filo. Altra parte importante della macchina è il guidafilo, che porta il filo dal rocchetto di cui sopra giù fino alla bobina. Di solito è in metallo ed è perpendicolare all’ago.
Oltre al portarocchetto, abbiamo anche il rocchetto avvolgitore. Lavora assieme al primo rocchetto, di fatti è posto li vicino per portare il filo sulla spola. Poi dovremmo avere i pulsanti per la regolazione del punto. A seconda dei modelli ovviamente la posizione cambia, ma sono pulsanti fondamentali per variare la lunghezza e la direzione del punto. Altra importante parte è la leva tirafilo. Questa è in genere in plastica o di metallo, in pratica si fa passare il filo, che proviene dal rocchetto, all’interno di questa leva. Una macchina da cucire è poi composta da un selettore di tensione, come facilmente intuibile dal nome, questo controlla la tensione del filo mentre si cuce.
Vicino all’ago poi dovrebbe esserci un piccolo morsetto a vite. Questa vite serve a tenere fermo l’ago mentre si cuce. Si trova di solito a destra dell’ago e sembra una grossa vite che spunta dal suo interno. Sotto l’ago c’è il piedino premistoffa. Somiglia a dei piccoli sci, e tiene fermo il tessuto mentre si cuce. Questo piedino si alza e si abbassa, mediante una leva che si trova di solito sul retro della macchina, comunque dalle parti dell’ago. Sotto l’ago e al piedino, abbiamo la piastra, solitamente di colore argento, molto semplice da individuare. Al suo interno, che sporge leggermente, abbiamo il trasportatore del tessuto, una guida in metallo che fa scorrere il tessuto mentre si cuce. Ultima parte fondamentale della macchina per cucire è il vano per la spola e il complesso meccanismo di rilascio. Inutile spiegare a parole come questo funziona, è abbastanza complicato, ma devi sapere che è ciò che consente alla tua macchina di cucire!
La macchina per cucire migliore
Come avrai intuito fino ad ora, in commercio abbiamo moltissimi modelli di macchine per cucire. Ci sono modelli che si differenziano per stile, con alcuni che somigliano alle macchine per cucire antiche e altre che invece hanno uno stile moderno. In tema di design le case di produzione si sono da sempre sbizzarrite, proponendo a volte anche un look da macchine usate, vintage e alla moda. Insomma, non potendo variare più di molto le funzioni, si sbizzarriscono su altri aspetti. Non potendo fare una classifica delle migliori macchine per cucire in generale, ti presenterò una mia personale Top 5:
- Singer 2263 Tradition
- Singer 3232 Simple
- Singer 1408 Promise
- Singer 3321 Simple
- Singer 3210 Simple
- Singer One Elettronica
Come puoi notare dalle mie preferenze, e come avevo già detto in precedenza, la scelta di una macchia da cucire, può dipendere anche dal tipo di casa di produzione. È abbastanza noto a tutti coloro che conoscono questo mondo, che ci sia una marca, al di sopra di tutte le altre, non solo per qualità, ma anche per la sua storia. Ciò non significa che siano obbligatoriamente le migliori, ma semplicemente che io preferisco affidarmi a loro. Puoi provare anche tu a fare questo tipo di ragionamento e realizzare la tua personale classifica. Questa ti sarà utile in avanti per scegliere più facilmente la tua macchina per cucitura preferita.
Come ci si prepara per cucire
Innanzitutto, tieni presente che una macchina da cucire è uno strumento molto caro e importante per una ricamatrice, che la tratta un po’ come se fosse la sua bambina e quindi è importante che venga poggiata su un ripiano solido e stabile. Generalmente è anche uno strumento abbastanza pesante (per questo motivo è nata anche la mini macchina e la macchina portatile da cucire) per questo motivo bisogna essere attenti a dove la si pone. Un bancone, una scrivania o un tavolo, va tutto bene, l’importante è che sia solido e stabile.
Il primo passaggio è quello dell’inserimento dell’ago. L’ago per la macchina da cucire ha un lato piatto, che consente di inserirlo nel verso giusto. L’ago si salda al suo posto tramite la vite in acciaio, che è posta al suo fianco. Va quindi inserita la spolina. La macchina per cucire, utilizza 2 fili, uno in alto e uno in basso, appunto quello della spolina. La spolina, una volta inserita va posizionata nel suo alloggiamento, per avvolgere il cavo, se non sai come farlo con la tua macchina nuova, fai riferimento al libretto di istruzioni. Inserito il filo inferiore, posizioniamo quello superiore.
Il filo va portato dal rocchetto fino all’ago. Questo passaggio non deve essere libero, ma il filo va fatto attraversare lungo una serie di guidafilo e tirafilo, che lo guidano verso l’ago. I fili vanno quindi fatti fuoriuscire e avvicinati, questi poi saranno coloro che comporranno il punto quando si inizierà a cucire. È arrivato il momento di attaccare la spina! Molti modelli hanno una spia a led che si accende per avvertire l’utilizzatore che è stata inserita la corrente. Solitamente l’interruttore dell’alimentazione si trova nel lato destro. A questo punto si collega il pedale e si può iniziare a cucire.
Quali sono i prezzi e offerte
In commercio abbiamo moltissimi tipi di macchine per cucire, ovviamente ognuna di esse con le sue caratteristiche speciali e ovviamente con un prezzo differente. Ci sono modelli molto economici, di uso domestico, ma che in effetti non hanno una gran durata. Questi modelli sono costruite da case di produzione “secondarie” che non offrono alcuna garanzia sulla qualità dei componenti e che costano molto poco. Queste macchine da cucire non sono affidabili, ma sono buone per chi vuole iniziare ad imparare. Un po’ come acquistare una macchina usata ad un neo patentato, è buona solo per fare pratica, ma è ovvio che prima o poi bisognerà cambiarla. Hanno una fascia di prezzo medio bassa e quindi è sostanzialmente abbordabile.
Quando si passa a qualcosa di più “serio”, bisogna prendere in considerazione una macchina almeno semi-professionale. Queste hanno dietro la garanzia del marchio, la certezza che durerà più a lungo nel tempo e che se tenuta seguendo una corretta manutenzione, potrà accompagnarvi per una vita. Questi modelli partono da una fascia media di prezzo. Non essendo proprio economici, è necessario che siano inseriti in un contesto adeguato, una minima esperienza e un piano d’appoggio stabile. A differenza di una macchina portatile per cucire, una di tipo tradizionale è abbastanza pesante, per cui va maneggiata con cura.
Per i modelli professionali, industriali e quelli per veri professioniste del ricamo, il prezzo sale ancora di più Siamo tranquillamente su una fascia di prezzo davvero alta, ma di altissima qualità. Hanno un marchio importante alle spalle, realizzano i punti con precisione e velocità, non si inceppano, ma anche queste vanno curate con la giusta attenzione. Per cucire una macchina è uno strumento delicato, con meccanismi e ingranaggi articolati e quindi è bene fare sempre la giusta attenzione. I modelli professionali, che superano un determinato prezzo, sono indicati per le fabbriche che le utilizzano per molte ore consecutive al giorno e praticamente tutti i giorni!
Conclusioni
Come hai potuto apprezzare quindi, il mondo della macchine per cucire è molto ampio e vario. A voler scrivere potremmo andare avanti per ore e giorni, ma non è questo il caso. La nostra guida ti è servita per darti una infarinatura generale sull’argomento, per approfondire qualche aspetto più tecnico puoi far riferimento ai nostri articolo di corredo. Inoltre, nella sezione marche troverai le informazioni più importanti riguardanti i principali produttori di macchine per cucire. A questo punto devi essere in grado di capire da solo quale sia il tipo di macchina per cucire più adatta alle tue esigenze e fare la scelta in tutta tranquillità.